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Gestire il cambiamento: il coaching per aiutare i responsabili a performare

GESTIRE IL CAMBIAMENTO- IL COACHING PER AIUTARE I RESPONSABILI A PERFORMARE

INDICE

Che tu lavori in una piccola impresa a gestione familiare, in una multinazionale o in un’associazione, affrontare il cambiamento è una costante che fa parte del tuo lavoro.

Cambiamento definizione

Nel contesto della gestione del cambiamento in azienda, la “definizione di cambiamento” riveste un ruolo fondamentale nel delineare il percorso verso l’adattamento e l’innovazione. Il cambiamento può essere interpretato come una transizione da uno stato attuale a uno desiderato, coinvolgendo modifiche nei processi, nelle strutture organizzative, nelle strategie o nella cultura aziendale. Questa definizione si evolve continuamente poiché il mondo degli affari è costantemente soggetto a pressioni esterne e interne che richiedono risposte dinamiche e tempestive. Inoltre, il cambiamento non è semplicemente un evento isolato, ma piuttosto un processo continuo che richiede una gestione attiva e un’impostazione chiara degli obiettivi. Comprendere appieno la definizione di cambiamento è cruciale per sviluppare strategie efficaci che possano guidare l’organizzazione attraverso le sfide e le opportunità che emergono nel panorama aziendale in continua evoluzione.

Questa definizione di cambiamento richiede un approccio olistico e flessibile, che comprenda la consapevolezza dei fattori interni ed esterni che influenzano l’organizzazione, nonché la capacità di adattare le pratiche esistenti o introdurre nuove metodologie per garantire il successo nel perseguire gli obiettivi aziendali. Inoltre, è essenziale coinvolgere attivamente tutti gli attori chiave dell’organizzazione, dalla leadership ai dipendenti di base, per creare un senso di consapevolezza, partecipazione e sostegno nei confronti del cambiamento. Affrontare il cambiamento richiede non solo competenze manageriali, ma anche un approccio empatico e inclusivo che tenga conto delle esigenze e delle preoccupazioni di coloro che sono coinvolti nel processo di cambiamento. In definitiva, la definizione di cambiamento nell’ambito della gestione aziendale richiede una visione dinamica e strategica che promuova l’adattabilità, l’innovazione e la resilienza dell’organizzazione nel lungo termine.

Un mondo in continuo cambiamento

Oggi per performare e ottenere risultati, è fondamentale essere abili, agili e pro-attivi. Difatti può capitare a tutti di avere un nuovo amministratore, di dover apportare a livello aziendale dei cambiamenti tecnologici, di lanciare una nuova linea di prodotti/servizi oppure semplicemente di adeguare le procedure interne alle nuove normative di settore.

Le barriere al cambiamento

Nello studio del 2016 “What’s HR’s Role in Change Management?” condotto dallo Human Capital Institute (HCI), quasi l’80% dei leader ha affermato che la propria organizzazione era in “costante stato di cambiamento”. Dalla ricerca si evince che le iniziative implementate o in fase di progetto si rivelano quasi sempre impegnative e laboriose. Da un’analisi più approfondita risulta che addirittura una percentuale ancora maggiore di Amministratori – l’85% – ha riferito di non aver avuto, negli ultimi 2 anni, un completo successo nei propri sforzi di realizzare i progetti di cambiamento desiderati.

Le iniziative di cambiamento falliscono per numerose e diverse ragioni, ma principalmente: assenza di pianificazione e/o progettualità; a causa della resistenza da parte di dipendenti scettici e timorosi; scarsa formazione; carente sistema di comunicazione (cultura aziendale!).

I leader devono comunicare chiaramente durante tutte le fasi del cambiamento, compresa la pianificazione e soprattutto l’esecuzione. Nelle situazioni particolarmente sfidanti di ristrutturazione aziendale, quando dipendenti e manager temono che il cambiamento porterà a licenziamenti o decisioni con impatto negativo per le risorse umane, una comunicazione aperta, franca con onestà e trasparenza può favorire un senso di credibilità e fiducia.

”Per essere leader efficaci, gestire il cambiamento (innovare!) rimane la grande sfida da affrontare nei mercati di tutto il mondo e nei diversi settori economici.

Gestire il cambiamento

Il cambiamento è una costante inevitabile nella vita di ogni organizzazione. Che sia causato da innovazioni tecnologiche, mutamenti nei mercati globali, o adattamenti alle esigenze dei clienti, le aziende devono imparare a navigare attraverso le onde del cambiamento per sopravvivere e prosperare nel panorama competitivo di oggi. Tuttavia, gestire il cambiamento non è un compito facile. Richiede una leadership forte, un’impostazione chiara degli obiettivi e un coinvolgimento attivo di tutti gli attori chiave. In questo articolo, esploreremo cosa significa davvero gestire il cambiamento, come farlo in modo efficace e alcuni suggerimenti per affrontare le sfide che possono emergere lungo il percorso.

Cosa significa gestire il cambiamento?

Gestire il cambiamento significa orchestrare in modo strategico le transizioni all’interno dell’organizzazione, guidando il passaggio da uno stato attuale a uno desiderato. Questo processo coinvolge una serie di attività, tra cui la valutazione dei bisogni di cambiamento, la pianificazione e l’implementazione delle iniziative di cambiamento, nonché la gestione delle resistenze e delle reazioni emotive dei dipendenti.

Una gestione efficace del cambiamento richiede una comprensione approfondita delle dinamiche organizzative e delle influenze esterne che possono influenzare il successo o il fallimento di un’iniziativa di cambiamento. Significa anche essere in grado di comunicare chiaramente gli obiettivi del cambiamento, coinvolgere e motivare i dipendenti, e gestire le sfide che possono sorgere lungo il percorso.

Come farlo in modo efficace?

Per gestire il cambiamento in modo efficace, le aziende devono adottare un approccio strategico e metodico. Ecco alcuni passaggi chiave da considerare:

  1. Comprendere il bisogno di cambiamento: Identificare le aree dell’organizzazione che richiedono cambiamenti e valutare l’impatto potenziale sulle operazioni aziendali.

  2. Coinvolgere le parti interessate: Coinvolgere attivamente i dipendenti, i dirigenti e altre parti interessate nel processo decisionale e nella pianificazione del cambiamento. La partecipazione delle parti interessate è cruciale per ottenere il loro sostegno e la loro cooperazione durante il processo di cambiamento.

  3. Comunicazione chiara e costante: Comunicare in modo chiaro gli obiettivi del cambiamento, i benefici attesi e le conseguenze per i dipendenti e l’organizzazione nel suo insieme. La comunicazione costante è essenziale per mantenere il coinvolgimento e la fiducia delle persone nel processo di cambiamento.

  4. Gestire le risorse: Allocare le risorse necessarie, compresi il tempo, il denaro e il personale, per garantire il successo del cambiamento. Assicurarsi che le risorse siano distribuite in modo equo e utilizzate in modo efficace per massimizzare il valore del cambiamento.

  5. Monitorare e valutare: Monitorare costantemente il progresso del cambiamento e valutare i risultati rispetto agli obiettivi stabiliti. Identificare tempestivamente eventuali problemi o sfide e apportare le correzioni necessarie per mantenere il cambiamento sulla buona strada.

Suggerimenti per affrontare le sfide

Affrontare il cambiamento può essere un processo impegnativo e spesso incontra resistenza da parte dei dipendenti e delle parti interessate. Tuttavia, ci sono alcune strategie che possono aiutare a superare queste sfide:

  1. Ascolto attivo: Ascoltare le preoccupazioni e le opinioni dei dipendenti e delle parti interessate e prendere in considerazione i loro punti di vista nel processo decisionale.

  2. Fornire supporto: Offrire supporto e risorse ai dipendenti che potrebbero avere difficoltà ad adattarsi al cambiamento. Questo può includere formazione aggiuntiva, consulenza o supporto psicologico.

  3. Riconoscere e celebrare i successi: Riconoscere e celebrare i successi intermedi durante il processo di cambiamento. Questo aiuta a mantenere alta la motivazione e a incoraggiare il progresso verso gli obiettivi finali.

  4. Essere flessibili: Essere disposti a modificare le strategie e gli approcci in base alle circostanze in evoluzione. La flessibilità è essenziale per adattarsi alle nuove sfide e opportunità che possono emergere lungo il percorso del cambiamento.

Gestire il cambiamento richiede una leadership forte, una pianificazione dettagliata e un coinvolgimento attivo di tutti gli attori chiave. Con una strategia ben definita e un impegno continuo verso l’adattamento e l’innovazione, le aziende possono navigare con successo attraverso le acque agitate del cambiamento e emergere più resilienti e competitive che mai.

L’impatto del coaching sui risultati aziendali

L’introduzione del Coaching in ogni fase di un’iniziativa di cambiamento, compresa la pianificazione, l’esecuzione e il monitoraggio, può migliorare la reattività, la resilienza e le performance dei dipendenti.

Il Coaching, come definito da International Coach Federation (ICF), significa “collaborare con qualcuno in un processo creativo e stimolante che lo ispira a massimizzare il proprio potenziale personale e professionale”. Questa partnership mette il coachee al posto di guida, perché è l’unico esperto nella sua specifica situazione.

Le ricerche sulla gestione del cambiamento di International Coach Federation (ICF) e dello Human Capital Institute (HCI) hanno rivelato che il Coaching è una delle metodologie di apprendimento e crescita personale più utili ed efficaci per affrontare le sfide della gestione del cambiamento. Mentre gli intervistati hanno citato l’e-learning e l’affiancamento con dirigenti senior come le attività di apprendimento utilizzate più frequentemente dalle loro organizzazioni, le attività di Coaching, incluso il coaching individuale e di gruppo, sono state valutate come le più vantaggiose per le aziende nel raggiungimento dei loro obiettivi di gestione del cambiamento.

Dare potere ai tuoi responsabili

Durante una transizione importante, i dirigenti devono fornire ai responsabili gli strumenti per guidare il cambiamento. Dovrebbero aiutarli a capire come sfruttare i propri punti di forza, come identificare e affrontare potenziali ostacoli e fornire indicazioni precise su come potenzialmente diversi tipi di dipendenti reagiranno alla situazione di incertezza.

Gli Amministratori che adottano pratiche di Coaching possono creare un effetto a cascata, per consentire ai responsabili aziendali di utilizzare le abilità di Coaching con i loro team.

Tuttavia, è fondamentale comprendere la differenza tra dire ai dipendenti cosa fare e adottare un approccio di Coaching. Un recente studio riportato su Harvard Business Review ha scoperto che i manager pensavano di sapere come potenziare i dipendenti, ma in realtà si comportavano più come consulenti e micro-manager. Invece di fornire la risposta ad un problema, gli imprenditori che utilizzano le abilità di Coaching danno ai responsabili la sicurezza di arrivare alle proprie soluzioni, a ciò che funziona nella situazione contingente.

Le aziende che adottano una forte cultura del Coaching, che implica l’adesione a tutti i livelli, hanno più del doppio delle probabilità di essere aziende ad alte prestazioni.

Il Coaching porta l’Amministratore a capire che non si deve sostituire o solo impartire ordini, ma dare la giusta autorità ai propri responsabili, favorendo la crescita e lo sviluppo del loro potenziale.

”Un’azienda, in cui si pratica regolarmente il Coaching, vive la sfida del cambiamento con meno stress, perché l’imprenditore ha maggiore fiducia nelle capacità dei propri dipendenti di pianificare ed eseguire il progetto di cambiamento.

 

Fare coaching per favorire il cambiamento

Il modo in cui gli imprenditori reagiscono al cambiamento in azienda avrà un impatto sui responsabili aziendali, che possono avere un impatto positivo o negativo sul coinvolgimento e la motivazione dei dipendenti. Poiché il cambiamento diventa oggi sempre più una costante anziché una variabile, le aziende devono gestire più iniziative contemporaneamente. Le aziende ad alte prestazioni che utilizzano il Coaching in tutte le fasi delle loro iniziative di cambiamento saranno più abili nell’affrontare le preoccupazioni dei dipendenti e nel completare con successo le nuove attività da svolgere.

Spunti di riflessione sulla gestione del cambiamento

  • Quanto sono efficaci le riunioni di lavoro con i tuoi responsabili??
  • In che modo dai gli obiettivi alle persone di riferimento in azienda? Come monitori il loro raggiungimento?
  • Cosa fai per migliorare le loro abilità e farli crescere professionalmente?

Gestione del cambiamento: piano d’azione

  • Informati maggiormente in rete riguardo alle potenzialità del Coaching.
  • Senti imprenditori o manager che hanno provato il Business Coaching, chiedi un loro feedback.
  • Fissa una sessione gratuita con me per avere maggiori informazioni.

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Informazioni sull' autore

Ciao, sono Matteo Rocca, imprenditore, autore ed Executive Business Coach ACC ICF con circa 20 anni di esperienza imprenditoriale e manageriale in Italia e all’estero. La mia esperienza mi ha permesso di entrare in contatto con culture molto diverse, che hanno arricchito il mio bagaglio professionale e personale. Da sempre appassionato di Coaching e crescita personale, ora come Mental Coach aiuto imprenditori e manager a ottenere risultati grazie a nuovi strumenti, metodologie e competenze. Li supporto nella gestione di progetti d’innovazione e cambiamento, con percorsi di Coaching e Formazione, individuali e collettivi, per migliorare le prestazioni professionali.
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